Visite Guidate Roma Barocca per scuole

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Il nostro tour inizia da Piazza di Spagna, ai piedi della spettacolare scalinata di Trinità dei Monti, proprio davanti alla Fontana della Barcaccia, realizzata nel 1629 da Pietro Bernini e dal figlio tredicenne, il famosissimo Gian Lorenzo.
Passando per piazza Mignanelli (dove ha sede l’atelier del sarto Valentino), si raggiungerà la Fontana di Trevi, la più grande di Roma, realizzata da Nicola Salvi nel 1735, “appoggiata” a una parete di palazzo Poli. La fontana, già famosa in tutto il mondo in quanto capolavoro del tardo barocco, è diventata una meta imprescindibile per merito del film di Federico Fellini, "La dolce vita": Anita Ekberg ci fa il bagno in una notte di follie insieme a Marcello Mastroianni. La leggenda narra che chi lancia in acqua una monetina tornerà sicuramente nella Città Eterna.
Dopo una breve passeggiata si arriva in Piazza Colonna, che deve il suo nome alla colonna di Marco Aurelio: qui si affacciano Palazzo Chigi (sede del Governo) e Montecitorio (sede della Camera dei deputati).
In pochi minuti si raggiunge Piazza del Pantheon (o Piazza della Rotonda). Il Pantheon è edificio circolare, voluto dall’imperatore Marco Vespasiano Agrippa ed è un progetto che risale al 27 avanti Cristo. È dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future. Ed è stato trasformato in basilica cristiana nel VII secolo: ospita le tombe di alcuni re d’Italia, ma anche del pittore Raffaello Sanzio. La cupola della basilica ha un foro al centro, unica fonte di illuminazione dello spazio sottostante.
Percorrendo i caratteristici vicoli del centro di Roma, e passando davanti a palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, entreremo nella chiesa di San Luigi dei Francesi, dove all’interno della Cappella Contarelli si trovano ben tre tele del Caravaggio: Il martirio di San Matteo, San Matteo e l’Angelo e la vocazione di san Matteo.
Si arriverà in Piazza Navona. Nell’antichità era lo stadio Domiziano dove si svolgevano gare di atletica. L’aspetto di oggi lo si deve alla nobile famiglia Pamphilij, di cui faceva parte papa Innocenzo X (discendente anche di Lucrezia Borgia) che l’ha trasformata in un capolavoro del Barocco. Al centro c’è la magnifica fontana dei Quattro fiumi (il Danubio, il Gange, il Nilo e il Rio de la Plata) realizzata da Gian Lorenzo Bernini. Di fronte alla fontana c’è la suggestiva chiesa di Sant’Agnese in Agone progettata da Francesco Borromini, grande rivale artistico di Bernini.
Una breve pausa ristoro, prima di proseguire per piazza Campo de’ Fiori, decorata con la statua di Giordano Bruno, filosofo e scrittore, condannato a morte dall’Inquisizione e arso vivo nel 1600.
Si attraversa poi la piccola via dei Baullari (piena di negozietti di vestiti, piccolo antiquariato, di profumi) e si arriva in Piazza Farnese, dominata da Palazzo Farnese: progettato nel Cinquecento da Michelangelo Buonarroti, Antonio da Sangallo, Jacopo Barozzi da Vignola e Alessandro Farnese, divenuto papa Paolo III nel 1534, l’elegante edificio è la sede dell’Ambasciata di Francia.